Trecentesca, il Medioevo protagonista a Morimondo il 18 e 19 maggio
Prendete uno dei borghi più belli d'Italia, con la sua abbazia cistercense famosa in tutta Europa immersa fra storia e natura. Aggiungete una ricostruzione minuziosa, fedele, scenografica e imponente, che mette in scena la battaglia di Casorate Primo del 1356. Il gioco è fatto e la Trecentesca di Morimondo è pronta a dilettare nuovamente migliaia di turisti che, a distanza di sette secoli, vogliono vivere l'ebrezza di quell'epoca che fu, fra travestimenti, combattimenti, accampamenti, sfilate in costume, laboratori didattici dedicati all'arte dell'affresco e degustazioni tematiche. Il tutto in una due giorni davvero imperdibile, in programma sabato 18 e domenica 19 maggio e con ingresso rigorosamente gratuito.
Tornei a cavallo, banchetti, processioni, battaglie notturne, falò, luoghi dedicati all'approvvigionamento, pranzi in locanda e giochi di corte animano il meraviglioso borgo fra Milano e Pavia in quella che è considerata una delle migliori ricostruzioni storiche d'Italia, che riscuote sempre grande successo ed enorme partecipazione popolare e di appassionati. Una curiosità? La manifestazione viene proposta in due diverse modalità: negli anni dispari nella versione più completa con lo scontro bellico vero e proprio, in quelli pari nella versione più ridotta, Aspettando Trecentesca, che racconta il sistema sociale medioevale e gli antichi mestieri dell'epoca.
La celeberrima battaglia del 1356 a cui fa riferimento lo spettacolare evento vide impiegato l'esercito di Lodrisio Visconti contro le armate di Carlo IV di Boemia proprio nei pressi di Casorate, dove il Conte tedesco Corrado di Landau riportò una pesante sconfitta. L'abbazia cistercense fu illustre testimone della tenzone, conservandone e tramandandone la memoria.