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Il Panificio Moia di Abbiategrasso dichiara guerra agli zuccheri! Come? Utilizzando una farina diversa da quella tradizionale. Ma procediamo con ordine; la volontà di offrire un prodotto di alta qualità con ottime caratteristiche nutritive è la base del lavoro del panificio di via Palestro ad Abbiategrasso. Una ricerca continua che spinge Loris, l'autore materiale delle delizie in vendita, ad innovarsi mantenendo la tradizione.
Punto dell'evoluzione di Moia è l'utilizzo del lievito madre per tutti i prodotti di pane, panettoni compresi. Poi c'è la ricerca di prodotti di alta qualità da vendere in negozio per offrire un'alternativa salutare agli alimenti in vendita nei supermercati. Infine c'è la scelta di utilizzare una farina diversa che si ottiene
"con una tecnica produttiva innovativa che scompone la fibra insolubile da quella solubile"
dice Loris Moia al giornalista Riccardo Bruno del Corriere della Sera. Ciò che se ne ricava è
"un pane bianco di qualità superiore a quello integrale che rallenta l'assorbimento degli zuccheri"
"In più" - precisa il panettiere - "usiamo appena 10 grammi di lievito di birra per ogni chilo di farina, e la fermentazione è più lunga"
Questa scelta ha permesso al Panificio Moia di essere intervistato dal Corriere e di essere accostato a grandi aziende come NestIé e Unilever che, a modo loro, hanno deciso di ridurre gli zuccheri presenti nei loro prodotti. In tutti questo, i clienti del panificio cosa ne pensano? Per Loris i suoi clienti apprezzano al punto da essere disposti a spendere leggermente di più rispetto al pane in vendita nei supermercati, con buona pace di chi riesce solo a concorrere sul prezzo trascurando la qualità.
- Per approfondire
- Articolo del Corriere della Sera
- Via Palestro 9 - 20081 Abbiategrasso (MI)
- Telefono: 02 94967161