Un luogo si racconta anche attraverso le tradizioni culinarie, tramandate nei secoli, riviste con quel tocco creativo che può fare la differenza. Narrare la storia di un cibo, le sudate ricette e gli accostamenti pensati significa raccontare il territorio, con sano gusto e con voglia di ancorarsi alle tradizioni per vivere meglio il presente. Ecco alcune pillole, quei sapori che animavano l'infanzia, le attese domeniche dalla nonna dove nulla, proprio nulla poteva intaccare la magia domestica... 

 

 


panada cremonese

 


 

Tipica minestra "povera" servita, tradizionalmente, ai convalescenti.
Per tradizione il pane dovrebbe essere il "paan biscutt", pane a pasta dura biscottato nel forno. A cura di Giulia Zanotto

 

 


 

 

 

 cucina ricette  Ingredienti per 6 persone

 

 

  • 240 g di pane grattugiato
  • 50 g  di burro
  • 3 uova
  • Grana padano q.b. 
  • 2 L di brodo di carne
  • Noce moscata q.b. 
  • Sale q.b.

 

 

cucina ricette  Preparazione

 

 

Bagnate il pane grattugiato con il brodo e lasciate riposare per un quarto d'ora, quindi portate a bollore, unite il burro e lasciate lentamente sobbollire a coperchio chiuso per circa trenta minuti, mescolando di tanto in tanto, perchè non si attacchi alla pentola. Nel frattempo in una zuppiera battete le uova con qualche cucchiaiata di formaggio grattugiato, del sale ed una piccola presa di noce moscata. Sul composto ottenuto versate il contenuto della pentola, mescolando con decisione per dar modo all'uovo di cuocersi con il calore del brodo. Servite.

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