Navigli, la storia delle conche raccontata da Mario Comincini

Già nel corso del Quattrocento, per colmare una serie di dislivelli del terreno, viene introdotta la conca, innovativa "macchina idraulica". Ciò è comprovato da un documento di fine Settecento in cui Angelo Fumagalli, abate di Chiaravalle, fa riferimento ad uno scritto del 1439 dove il Duca Filippo Maria Visconti impartisce l'ordine di costruire la conca successivamente detta di Viarenna, come collegamento fra il Naviglio Grande e il fossato interno a Milano.

E ancora, nella biografia di Filippo Maria Visconti, redatta dal contemporaneo Pier Candido Decembrio, si legge che il duca aveva creato a partire da Milano una rete di navigli attraverso i quali potesse raggiungere in quasi tutte le località che soleva frequentare.

Partendo da questa testimonianza di Decembrio, dagli storici finora ritenuta poco attendibile, lo storico Mario Comincini ha ricostruito 'origine dei canali voluti da Filippo Maria per mettere in comunicazione Milano con altri sei castelli ducali: Cusago, Abbiategrasso, Bereguardo, Pavia, Vigevano, Binasco. 

La storia appassionante di questo simbolo identitario del nostro territorio è al centro di un interessante incontro con lo stesso Mario Comincini dal titolo Le conche milanesi e il primato del Naviglio da Abbiategrasso a Bereguardo.

L'appuntamento è giovedì 17 settembre alle ore 18.00 presso l'Istituto Golgi - Sala Conferenze (ingresso da Corso San Martino, 2). 

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.

Ok