Le pianura lombarda ricca di fontanili, marcite e risorgive, è stata avviata allo sviluppo agricolo grazie al prezioso contributo degli ordini monastici, che si sono insediati sul territorio e che ancora oggi caratterizzano la storia e l’economia locale.
Disseminate per Lombardia, le abbazie, fulcro della vita monastica, attraggono turisti e visitatori, interessati a conoscere da vicino l’opera dei monaci.
L’abbazia di Morimondo, raggiungibile anche in bicicletta con un bel percorso da Besate, è da secoli meta di pellegrinaggi e turismo religioso. Il monastero venne originariamente fondato nel 1134 a qualche chilometro dalla posizione attuale, in località Coronate.
Spostata due anni più tardi, l’abbazia venne affidata dapprima ai cistercensi e poi ad altri ordini monastici. Attualmente custodisce questo luogo sacro la Congregazione dei Servi del Cuore Immacolato di Maria. L’edificio, costituito dalla chiesa e dagli ambienti del monastero, che trovano il loro punto di raccordo nel chiostro, si presenta ai visitatori come un’elegante costruzione medievale, composta di mattoni rossi d’argilla. A tutti è consigliato di prenotare una visita guidata per conoscere tutti i particolari del luogo.
A Morimondo nessuno potrà annoiarsi: oltre alle visite guidate, potrete prender parte alle numerose funzioni religiose, ai concerti o alle mostre allestite negli edifici dell’Abbazia. Spesso nel fine settimana, sul piazzale antistante il monastero, vengono anche organizzati mercatini di prodotti tipici e artigianato locale.
Continuate la giornata, visitando la Certosa di Vigano, situata a Vigano Certosino, frazione del Comune di Gaggiano, distante circa 10 kilometri da Morimondo. Per volontà di Galeazzo Visconti i Certosini si stabilirono a Vigano dalla fine del 1300 al 1769, e vi costruirono un’abbazia. L’edificio conserva intatta l’antica facciata e al suo interno si possono ammirare le opere del pittore pavese Bernardino De Rossi.