BoffaloraPercorriamo le sue pittoresche alzaie in bicicletta, correndo e passeggiando. Ci perdiamo nei riflessi cangianti delle facciate rinascimentali dei suoi palazzi, che lo preservano dal lento fluire del tempo. Lo sentiamo parte integrante delle nostre terre. E di noi. Ma qual è la sua storia?

Perché fu progettato?

Come è diventato quel che oggi sembra imprescindibile nei tratti del nostro paesaggio?

 

 

Iniziamo insieme un percorso.

Seguendo la corrente…

 

 

 

L’INIZIO DEI LAVORI

 

 

Lontano nel tempo è l’origine di questa affascinante e complessa rete fluviaria, fra i più evocativi simboli lombardi. Nella nostra memoria risulta familiare l’immagine del Naviglio, con i suoi barconi (le cobbie) ormeggiati alla Darsena di Milano, pronti a intraprendere un percorso sulle acque o a essere trainati da cavalli o uomini imbragati lungo le alzaie. Raggiungendo l’imboccatura del fiume principale, il Ticino.



È il 1177 quando hanno inizio i primi scavi, non senza problemi e ostacoli che sembrano insormontabili. Solo due anni dopo, nel 1179, si riprende a scavare. Su modello di quanto realizzato in diverse regioni francesi, si realizza una diga, costruita a Tornavento, che  preleva l'acqua del fiume Ticino incanalandola verso Turbigo, Castelletto di Cuggiono, Besnate e Boffalora. Il canale passa così per Cassinetta di Lugagnano, puntando poi su Gaggiano, che viene raggiunto nel 1233: questo il primo tratto di 30 km.



Un quarto di secolo dopo il Naviglio è al limitare con Milano ma le crescenti proteste del Clero e anche del Popolo, in seguito a nuove imponenti tasse per la prosecuzione dell'intervento, fermano nuovamente il tutto. Lo scavo ricomincia nel 1359 quando Galeazzo II Visconti ordina di riprendere i lavori del Naviglio, che, raggiunta Milano, dovrà proseguire per Pavia, irrigando così il grande parco del castello, appena fatto erigere.

 



Continua…

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.

Ok