Ne ha molte di storie da raccontare Fabio Vai. Tutte riguardano in qualche modo il Ticino, sua grande passione e suo impegno extra professionale. Quando incontriamo Fabio ci appare da subito una persona cordiale, sincera e soprattutto disponibile. Il suo ruolo all’interno del Gruppo degli Amici del Ticino è quello di responsabile della sezione di Besate, nata dopo quella di Vigevano. Gli amici del Ticino di Vigevano sono infatti il gruppo storico, quello che da 35 anni si mobilita per salvaguardare il fiume azzurro e per valorizzarne l’habitat. Besate, invece, è la sezione novella, che opera dal 2003 e che già conta quasi 300 iscritti.

Fabio da subito racconta la storia del bosco dello Zerbo, ci spiega la nascita del gruppo, le finalità e, soprattutto, le difficoltà proprie dell’autarchia. Gli Amici, infatti, fanno da soli e solo il comune di Besate offre un contributo alla loro attività. Questo supporto si è concretizzato inizialmente attraverso la donazione della casetta in legno, che ospita il gruppo, e, partire dal 2009, grazie anche al noleggio di servizi igienici per i molti frequentatori della stagione estiva. Vai ci spiega che non esistono contrasti con gli altri enti, in particolare con il Parco Ticino. Tuttavia l’eccessiva burocratizzazione dello stesso frena l’attività dell’associazione. Ecco perché dice che gli Amici del Ticino preferiscono: “ fare tutto da soli, nei limiti della legge e nel rispetto delle regole". E aggiunge: “non abbiamo nessun tipo di contrasto, tuttavia non c’è un rapporto diretto con il Parco, le manifestazioni che organizziamo sono il frutto delle nostre idee e del nostro lavoro”.

La chiacchierata si conclude con un elenco delle attività che questa associazione promuove: “finanziamo escursioni turistiche all’interno del Parco del Ticino, e alle volte anche al di fuori di questo, per le scuole primarie e secondarie di Besate. Organizziamo manifestazioni per oratori ed anziani, aderiamo alla giornata nazionale del Verde Pulito e, ogni anno a settembre, siamo i fautori della discesa delle barche sul fiume nel tratto che va da Vigevano a Bereguardo, il tutto per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dell’inquinamento".

Sono tanti gli argomenti, difficilmente si potrebbero racchiudere in una singola pagina. Tuttavia, la cosa che emerge è che ci sono persone che dedicano parte del loro tempo libero agli altri, siano essi bambini delle scuole, anziani, giovani, pescatori o solamente piante ed alberi. Gli Amici, inoltre, hanno sempre a disposizione un bicchiere di vino per chiunque voglia diventare socio. A soli sei euro l’anno, diventa anche difficile non diventarlo.

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